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Legge di Bilancio 2025: Nuove Aliquote per i Bonus Edilizi e Investimenti per l’ERP

La Legge di Bilancio 2025 introduce significative modifiche ai bonus edilizi, mantenendo alcuni incentivi ma con nuove limitazioni e ridefinendo le opportunità per i cittadini. Parallelamente, la Missione 7 del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) prevede un’importante iniezione di fondi per la riqualificazione dell’Edilizia Residenziale Pubblica (ERP), con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica e la sicurezza strutturale degli immobili.

Bonus fiscali: nuove aliquote e restrizioni

Per il 2025, la Legge di Bilancio conferma l’impegno verso la riqualificazione edilizia, ma introduce variazioni sulle aliquote di detrazione per diversi interventi:

  • Bonus ristrutturazioni, Ecobonus e Sismabonus: la detrazione fiscale è fissata al 50% per le spese sostenute nel 2025, con un tetto massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. A partire dal 2026, l’aliquota scenderà al 36% per le seconde case, mentre rimarrà invariata per gli immobili destinati ad abitazione principale.
  • Bonus barriere architettoniche: confermata la detrazione del 75% per interventi volti a migliorare l’accessibilità degli edifici.
  • Detrazione IRPEF per le spese sostenute dai contribuenti con reddito superiore a 75.000 euro: a partire dal 2025, queste agevolazioni saranno progressivamente ridotte, rendendo meno conveniente il ricorso agli incentivi per le fasce di reddito più alte.

Queste misure rappresentano un cambiamento significativo rispetto alle precedenti politiche di incentivazione, che puntavano su agevolazioni più generose per stimolare il mercato della riqualificazione edilizia. La riduzione delle aliquote e le nuove limitazioni sui redditi potrebbero incidere sulle scelte dei cittadini, spingendo molti a rivedere i propri piani di ristrutturazione.

Missione 7 del PNRR: investimenti per l’ERP

Accanto alle misure fiscali rivolte ai privati, il Governo ha confermato il finanziamento della Missione 7 del PNRR, che prevede un piano di interventi per l’Edilizia Residenziale Pubblica. Questa iniziativa mira a migliorare le condizioni abitative degli alloggi popolari attraverso una serie di azioni strategiche:

  • Riqualificazione energetica degli edifici, con l’obiettivo di ridurre i consumi e migliorare il comfort abitativo.
  • Adeguamento antisismico, fondamentale per la sicurezza degli immobili più datati.
  • Efficientamento degli impianti di riscaldamento e climatizzazione, con l’installazione di tecnologie più sostenibili.
  • Miglioramento della qualità abitativa per le fasce più deboli della popolazione.

I fondi stanziati per questa missione rappresentano un’opportunità unica per modernizzare il patrimonio edilizio pubblico, rendendolo più sicuro e sostenibile. Tuttavia, rimangono aperte alcune questioni, influenzate dal correttivo del Nuovo Codice Appalti, legate all’effettiva attuazione degli interventi e alla capacità delle amministrazioni locali di gestire efficacemente i finanziamenti.

La Legge di Bilancio 2025 introduce un quadro normativo più selettivo per i bonus edilizi, con detrazioni meno vantaggiose rispetto agli anni precedenti, soprattutto per chi ha redditi più elevati. Allo stesso tempo, il PNRR continua a rappresentare un motore di sviluppo per l’edilizia pubblica, con investimenti mirati a rendere più efficienti e sicuri gli edifici ERP. Per i cittadini e le imprese del settore edile, diventa quindi essenziale valutare attentamente le nuove disposizioni per pianificare al meglio gli interventi di riqualificazione.